il monastero

L’accesso al monastero avviene a sud dell’ abbazia, attraverso un portale. Sopra di esso, al primo piano, ci sono due finestre con inferriate battute a mano. Il monastero benedettino, che si sviluppa attorno al chiostro, può essere diviso diagonalmente in due parti. La prima, formata dai lati nord e ovest, presenta una serie di archi gotici in cotto compresi nella muratura: questi lati non superano il piano terra. L’ altra parte, formata dai lati est e sud (che hanno subito le maggiori manomissioni), sembra priva di archi ed è composta da due piani. In epoca barocca sono state inserite, a scapito degli archi gotici, finestre e porte. Per questo appare estremamente difficile recuperare la funzionalità degli archi in questo settore del chiostro.
L’ analisi dei lati esterni del monastero rivela numerosi interventi, più marcati negli ultimi anni, volti a modificarli in vista di una destinazione residenziale. I prospetti sud e ovest risultano così cosparsi di aperture disparate; solo il prospetto est ha mantenuto una certa originalità. Internamente, lungo il porticato, le vecchie travature di sostegno del tetto sono state occluse su tre lati da volte a vela in cotto.